Le sanzioni degli Stati Uniti contro l'Iran è un insieme di sanzioni economiche, commerciali, scientifiche e militari contro l'Iran, imposte dal governo degli Stati Uniti d'America, o dalla comunità internazionale sotto la pressione degli Stati Uniti, attraverso il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Comprendono nel 2015 un embargo sulle trattative con l'Iran da parte degli Stati Uniti e il divieto di vendere aeromobili e parti di ricambio alle compagnie aeree iraniane.[1]
Il 17 maggio 2018 la Commissione europea ha annunciato la sua intenzione di applicare lo statuto di blocco del 1996 per dichiarare nulle, in Europa, le sanzioni statunitensi contro l'Iran e vietare ai cittadini e alle società europee di rispettarle. La Commissione ha inoltre incaricato la Banca europea degli investimenti di facilitare gli investimenti delle società europee in Iran.[2][3][4]